martedì 31 marzo 2015

Nuovo Libro "Sassari la città dei Candelieri" di Francesco Idini, per italiani e stranieri

Sassari city of Candlesticks / Candelieri
Descrizione del nuovo libro in Italiano:
Sassari, la città dei Candelieri, è un libro fotografico realizzato dal fotografo sassarese Francesco Idini, in occasione dell’inserimento da parte dell’Unesco della festa come patrimonio immateriale dell’umanità.

Attraverso le sue fotografie racconta i momenti della festa, ormai secolare, della discesa del Candelieri, un rito che è il cuore dell’identità sassarese. La festa del Mezzagosto infatti coniuga la storia e le più sentite tradizioni cittadine e mette in mostra tutto lo spirito religioso e goliardico dell’anima di Sassari ormai profondamente radicata nella tradizione popolare della nostra città.

Il libro è il risultato di vari anni di lavoro in cui l’autore ha ripreso i momenti ed i volti dei partecipanti, siano essi appartenenti ai vari Gremi della città o siano i portatori del candelieri o siano il pubblico senza il quale la festa non avrebbe il suo grande successo; a partire dalla tradizionale vestizione della mattina, proseguendo poi con la sfilata attraverso il centro storico cittadino e fino al suo epilogo in tarda serata nella chiesa di Santa Maria di Betlem le fotografie illustrano lo svolgersi del rito attraverso i volti dei partecipanti.

Il libro è composto da 120 pagine a colori con copertina rigida più sovra coperta a colori; I testi sono sia in lingua italiana che in lingua inglese per fornire un valido strumento anche al turista straniero che si reca in città per vedere la Faradda. [Acquista ora nella nostra libreria online]

English description:
Photo Book "Sassari, the city of Candlesticks - The faces of a party". Sassari, the town of stanchions, is a book of photographs made by photographer Francesco Idini Sassari, on the occasion of the feast inclusion by UNESCO as intangible heritage of humanity. Through his photographs tells the moments of the festival, now secular, the descent of the stanchions, a ritual that is the heart of the identity of Sassari. The feast of the Assumption in fact combines the history and the deepest traditions of the city and shows off all the religious spirit and collegiate soul of Sassari now deeply rooted in the folk tradition of our city. The book is the result of several years of work in which the author has taken the moments and the faces of the participants, whether they belong to the various Guilds of the city or are carriers of the candlesticks or are the public without whom the festival would not have his great success; from the traditional dressing of the morning, then continuing with a parade through the historic city center and to its denouement in the late evening in the church of Santa Maria di Betlem photographs illustrate the unfolding of the rite through the faces of the participants. The book consists of 120 pages in full color hardback more supra covered in color; The lyrics are both in Italian and in English to provide a valuable tool even to foreign tourist who goes to town to see the Faradda. [Buy now on our online bookshop]

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martedì 26 agosto 2014

La ceramica sarda e italiana in "Vestiti di terra" l'opera più completa sulle ceramiche a soggetto

 vestiti di terra
Pubblicata di recente l'opera più completa sulle ceramiche a soggetto in Sardegna e in Italia dal titolo "VESTITI DI TERRA ceramiche a soggetto delle manifatture locali e nazionali nella prima metà del Novecentodi Marco Marini e Maria Laura Ferru per Sole edizioni.

La ceramica sarda ha influenzato quella nazionale della prima meta' del '900. Con la sua specificita' regionale ha segnato il gusto di un'epoca. E' la tesi che sorregge l'opera in due volumi ''Non e' un caso che Roberto Benigni nel film 'La vita e' bella' abbia scelto, per ricreare atmosfere e ambienti del tempo, due testine di Alessandro Mola''... Vedi la scheda completa dell'opera 

Acquista ora su Edizioni di Sardegna Libreria online

giovedì 14 agosto 2014

La Rivoluzione Sarda come un romanzo: "Procurad' 'e moderare" di Luciano Marrocu

" Procurade e moderare,
Barones, sa tirannia,
Chi si no, pro vida mia,
Torrades a pe' in terra!
Declarada est già sa gherra
Contra de sa prepotenzia,
E cominzat sa passienzia
ln su pobulu a mancare "

Recita Su patriottu sardu a sos feudatarios il componimento scritto da Francesco Ignazio Mannu nel 1794 durante i moti rivoluzionari sardi

Anche la Sardegna ha avuto la sua rivoluzione, anche se spesso dimenticata o poco approfondita nel panorama editoriale sardo. Di seguito la presentazione del nuovo libro di Luciano Marrocu :

Il libro ricostruisce come in un racconto popolare le vicende militari e politiche del cosiddetto “triennio rivoluzionario” della Sardegna, 1793-1796: la tentata invasione dei francesi e la loro sconfitta, la cacciata dei piemontesi il 28 aprile 1794, i moti antifeudali, la marcia trionfale di Giommaria Angioy e poi l’amarezza della sconfitta, la fine della “Sarda Rivoluzione”, il dolore di un esilio.

domenica 6 aprile 2014

Antonio allo specchio una grande lezione di vita di Maria Grazia Pinna

 libro: antonio allo specchio
Presentiamo il nuovo libro Antonio allo specchio di Maria Grazia Pinna del 2014
Antonio allo specchio, pubblicato dall’editore sardo Carlo Delfino, è un libro di grande interesse sul tema dell’autismo. Scritto da Maria Grazia Pinna, una mamma di Sassari, il volume è centrato sull’incessante e spasmodico cimento per il dramma di un figlio con disturbo pervasivo dello sviluppo, sulla storia personale che da ragazza porta Maria Grazia a una maternità tanto impegnativa, mettendo in evidenza sia la “grandiosità operativa” dell’istinto naturale materno, sia la grande tenacia nell’affrontare situazioni imprevistesenza alcuna preparazione o con pochi sostegni sociali. tratto da Superando.it
In questo libro c´è soprattutto una grande lezione di vita che custodisce un messaggio semplice ma forte: bisogna combattere sempre con tutte le energie. Con la famiglia accanto è possibile farcela...

giovedì 17 ottobre 2013

Imparare e insegnare il Sardo nel 2013: audio e video corsi di lingua sarda

Dopo il grande successo riscontrato alcuni anni fa, riproponiamo riveduto e aggiornato il post che fa il punto della situazione sui Corsi di lingua sarda (Campidanese, Logudorese, Nuorese) in formato CD, DVD e cartaceo presenti nella nostra libreria online www.edizionidisardegna.com a oggi:

Per prima di cosa chiariamo che il Sardo è una lingua normale come spiega Giuseppe Corongiu nel libro di recente pubblicazione:

Il sardo: una lingua "normale" € 20
Manuale per chi non ne sa nulla, non conosce la linguistica e vuole saperne di più o cambiare idea







Come tale nel 2013 può essere studiata e insegnata, anche a scuola. A riguardo consigliamo un libro di Francesco Cesare Casula pubblicato per Alfa edizioni:

La lingua sarda e l'insegnamento a scuola € 14








Premesso questo, partiamo con i sussidi più generali e multi-dialettali utili anche per comparare più varianti:

Tecniche di apprendimento e di insegnamento del Sardo € 30













Bisùras L Cursu de limba e tziviltade sarda Logudorese
C Cursu de lingua e civiltadi sarda Campidanese  € 20










Ora affinché possiate approfondire le varianti Campidanese, Logudorese e Nuorese vi consigliamo i titoli più specifici, tra questi veri e propri corsi di lingua in DVD o CD adatti anche a bambini e ragazzi:

>> Vedi tutti i Libri per imparare e studiare la lingua sarda

Vi ringraziamo per l'attenzione, e aspettiamo i vostri commenti!

venerdì 5 aprile 2013

A grande richiesta "Atlante dei Funghi della Sardegna" per i tanti appassionati di micologia

 Libro: Atlante dei funghi della Sardegna

Atlante dei funghi della Sardegna  € 29,00

autori: Alberto Mua, Marco Casula

La Sardegna è una regione ancora in parte da scoprire dal punto di vista micologico, infatti, ancora oggi, sono numerose le specie nuove per la scienza che nascono da raccolte sarde. Gli ambienti dell'isola sono molto vari, dalle dune litoranee con presenza di ginepri, alle pinete costiere, ai prati, alle garighe di cisto, alla macchia mediterranea con corbezzoli, ginepri, cisti ed eriche, ai boschi di leccio, di roverella, di quercia da sughero o misti, ai castagneti e pioppeti, agli alneti e moccioleti. È chiaro che con questa varietà di ambienti anche le specie fungine siano altrettanto varie. Tutte le specie riportate in quest'opera sono sono state studiate dal punto di vista macroscopico, microscopico e delle reazioni macrochimiche e provengono da raccolte sarde. La trattazione delle singole specie presenta anche dati relativi alla commestibilità o tossicità, utili anche per una migliore divulgazione della micologia... LEGGI LA SCHEDA COMPLETA >>

Il megalitismo atlantideo in Sardegna, novità in libreria

Libro: L'architettura dell'arcano Il megalitismo atlantideo dimora della Dea Madre

autore: Danilo Scintu : "Molte civiltà del passato sparse un po' in tutto il pianeta, hanno in comune, assieme all'architettura megalitica e ciclopica di grandi pietre, il mito e il simbolo del Serpente associato a quello della Dea Madre. In questi luoghi lontani tra loro, grandi pietre, Serpente e Dea sono venerati come dispensatori del benessere e generatori di vita. Sono pure tanti i riferimenti mitologici e religiosi che queste antiche civiltà hanno mostrato d'avere in comune, anche se le distanze tra ciascun luogo sono apparse tanto grandi da non supporre contatti diretti. L'autore intraprende uno studio approfondito sull'architettura megalitica e ciclopica del pianeta. Come uno straordinario viaggio a ritroso nel tempo ricompone gli elementi della misteriosa civiltà megalitica che tanto operò nella dimenticata preistoria europea approdando in Egitto, nelle Americhe, in Indocina fino alla Polinesia... Leggi la scheda completa 


venerdì 11 maggio 2012

70 itinerari per tutto l’anno con "Mountain bike in Sardegna"

Libro: Mountain bike in Sardegna
Mountain bike in Sardegna 70 percorsi nel sud e centro
autori: Peter Herold, Amos Cardia, Davide Deidda
Versante Sud editore - 2011

Una selezione di 70 itinerari da pedalare tutto l’anno vi accompagneranno per l’isola in lungo e in largo, offrendovi una inaspettata varietà di paesaggi e di esperienze fra i profumi della macchia mediterranea, i duri calcari dell’interno e le splendide spiagge che faranno da sfondo alle vostre escursioni. Scoprirete un territorio ancora in gran parte incontaminato e attraverserete i sentieri secolari, testimoni in passato dei transiti di famosi banditi o del lavoro duro dei minatori e dei carbonai, oggi aperti al divertimento dei biker più esigenti o alla curiosità dei cicloturisti inesperti. Una guida completa per organizzare la propria vacanza in sella alla MTB in Sardegna e per tutti coloro che visitano l’isola nella stagione estiva e non intendono rinunciare alla pratica della mountain bike >>



lunedì 19 marzo 2012

Il nuraghe Santu Antine? Come la stella Alcione, la più bella delle Pleiadi

Articolo di Sabrina Zedda, da "La Nuova Sardegna" del 18.03.2012  www.lanuovasardegna.gelocal.it

Il nuraghe Santu Antine? Come la stella Alcione, la più bella delle Pleiadi Secondo la tesi di Augusto Mulas, autore di «Isola sacra», le torri di Torralba replicherebbero la costellazione

È possibile che, già 3.500 anni fa, i nuragici avessero un grado di civiltà così avanzato da conoscere i fenomeni celesti? Augusto Mulas, agrotecnico di Ozieri con la passione per l'archeologia, non ha dubbi: sì. Lo dimostra, dice, il complesso nuragico di Torralba, in cui i nuraghi ricalcano perfettamente la disposizione della costellazione delle Pleiadi. La sua tesi, di quelle destinate a far discutere, Mulas la illustra con abbondanza di esempi nel suo «L'isola sacra. Ipotesi sull'utilizzo cultuale dei nuraghi» (edizioni Codanghes, pp. 254, 20 euro) in cui per la prima volta l'ipotesi che i nuraghi potessero, fin dall'origine, essere concepiti come luoghi di culto arriva da un archeologo: lo stesso Mulas, appunto, che alle spalle ha studi classici con indirizzo archeologico e la partecipazione a numerose campagne di scavo. Il libro è stato al centro venerdì di un incontro al Caffè Savoia, allestito da Agorà Nuragica. «Già ai primi del'900 - ricorda Augusto Mulas - archeologi come Taramelli parlavano dei nuraghi come di fortificazioni». Davanti alla loro possenza - prosegue - è comprensibile che anche gli archeologi arrivati dopo, tra cui Giovanni Lilliu, propendessero per quest'ipotesi.

giovedì 16 febbraio 2012

Amante della Mountain Bike? Scopri la Costiera Sulcitana (Sardegna, Italia) in bicicletta

E' uscito con l'editore Segnavia la nuova guida La Costiera Sulcitana in mountain bike di Simone Scalas e Marcello Usala

Quattordici itinerari in mountain bike tra le coste e le foreste del Sulcis, estremità sudoccidentale della Sardegna. Una rete di strade, mulattiere e carrarecce che permettono di progettare il proprio itinerario mettendo in connessione gli accoglienti centri costieri o montani del Sulcis. Gli itinerari descritti non esauriscono le risorse per il biker ma, anzi, si offrono come spunto per approfondire la conoscenza di una delle aree più incontaminate e meno antropizzate della Sardegna. Con testi in Italiano e in Inglese.